Alessandro Orsogna – Alessandria

Alessandro Orsogna a Torino, foto di Marco Leonardi.
  • Dove vivi, Quanti anni hai? Cosa fai?

Abito ad Odalengo Piccolo, un paesino che si trova tra Asti e Casale Monferrato. Ho 23 anni e lavoro in un’azienda di elettronica. Mi occupo principalmente della parte logistica, partendo dalla configurazione, fino ad arrivare al cliente finale tramite corriere.

Ho varie passioni, la prima sicuramente è il calcio. Gioco a calcetto con gli amici, mentre quando il tempo lo permette cerco di sfruttare la moto(un’Honda CBR) o vado a cavallo.
Essendo cresciuto in un ambiente “campagnolo” e avendo sempre avuto animali in casa, tra cui due cavalli, mi piace la natura in tutte le sue sfumature. Mari, fiumi o montagna è tutto fantastico!

  • Cos’è secondo te l’amore?

Sembrerà una frase fatta ma è un vortice di emozioni.
Non ci si sveglia da un giorno all’altro rendendosi conto di provare qualcosa per qualcuno, però per come la vedo io quando ci si dimentica di guardare il telefono, quando si ride per ogni piccola cosa e ci si ritrova a parlare per delle ore del più e del meno, vuol dire che qualcosa sta nascendo.

In amore penso sia fondamentale anche che ognuno abbia i propri spazi, quindi che abbia la libertà di uscire con altre persone o di coltivare gli stessi hobby che aveva prima. Quando ciò viene a mancare, porta inevitabilmente a ripercussioni negative.

In un rapporto bisogna saper gestire anche i momenti di difficoltà, grazie al dialogo, che per me è la base di qualunque relazione. Quindi in sintesi, l’amore per me è stare bene, nel vero senso della parola con qualcuno.

  • Cos’è per te la moda?

È l’andamento delle masse, cioè quel qualcosa che spinge il gregge a comportarsi da tale.
Può riguardare non solo la moda in senso stretto, ma anche il campo politico, quello legato
all’alimentazione ecc.

Io personalmente mi vesto con ciò che più mi piace, anche perché a livello caratteriale rimango sempre fermo sulle mie idee, di conseguenza anche ciò che indosso deve piacere esclusivamente a me.

  • Il giorno più bello della tua vita?

Mi auguro che non sia ancora arrivato!
In generale penso che si possa ritenere il giorno migliore della propria vita la nascita di un figlio, o il raggiungimento di determinati obiettivi/sogni personali.

Al momento, una delle mie maggiori soddisfazioni l’ho ottenuta lavorativamente, firmando un contratto triennale finalizzato ad assunzione a tempo indeterminato, che mi ha permesso quindi di non gravare sulla famiglia, comprandomi ad esempio la macchina nuova( che rientrava tra i miei obiettivi a breve termine); non mi sento di poter menzionare la conoscenza di qualcuno, perché le uniche persone insostituibili sono esclusivamente quelle che rientrano nella mia cerchia familiare più stretta.

  • Sogno nel Cassetto?

Da piccolo avrei risposto che avrei voluto fare il calciatore.
Ora, stando con i piedi per terra e mettendo in primo piano la salute familiare, mi basterebbe stabilizzarmi con una ragazza, crescere una famiglia con determinati valori e levarmi i piccoli sfizi che potrei avere. Tutto ovviamente entro le mie possibilità e grazie a me stesso, senza dover ricevere nulla da nessuno.

  • Hai a disposizione un solo desiderio. Cosa domanderesti al genio della lampada? 

Come ho detto prima, salute a tutti i miei cari.
Di fronte a certe cose non si può nulla, nonostante un conto in banca a 6 cifre o un garage pieno di
macchinoni.

Quindi la mia richiesta sarebbe questa, anche perché a causa dell’ambiente e del modo in cui viviamo l’incidenza di mali incurabili sta aumentando.

  • 3 aggettivi per definirti?

Schietto, deciso e buono.

  • Cosa significa per te essere eleganti?

Il concetto di eleganza secondo me dipende da due punti: portamento/atteggiamento ed abbigliamento.

Sono cose che vanno di pari passo, quindi una ragazza con vestito elegante e tacchi dovrebbe saper camminare elegantemente, parlare in maniera educata e avere un certo portamento. Idem per noi ragazzi.

  • Cosa significa per te avere stile?

Penso che ognuno possa avere stile in base alla propria personalità e fisicità. Conosco persone che stanno bene con i vestiti di due taglie più grandi, cosa che ad esempio su di me non vedrei assolutamente; come persone che non riuscirei neanche ad immaginare con abbigliamento sportivo.

  • Come ti vesti di solito?

Quotidianamente mi vesto in modo da essere comodo, quindi punto sulle tute.
Invece quando esco la sera mi piace indossare dolcevita o maglioni, con jeans più o meno attilati.
Mi piace anche vestirmi elegante, quindi appena ne ho l’occasione, sfodero il mio arsenale di camicie e giacche. Mi piace anche indossare un orologio, penso dia un tocco di classe in più.

  • Quali sono i tuoi brand di abbigliamento preferiti?  

Non ho preferenze, valuto sempre il rapporto tra qualità e prezzo, ma soprattutto la vestibilità: tante maglie mi stanno strette nella zona spalle e larghe nella pancia, mentre i pantaloni mi stanno stretti sulla gamba e larghi in vita (soprattutto quando ho la possibilità di mantenermi in foma)

  • Raccontaci il tuo rapporto con i social.

Utilizzo tutti i giorni Instagram e Facebook, mentre per la messaggistica preferisco di gran lunga WhatsApp. Posto foto principalmente su Instagram.

Mi piace fotografare paesaggi, tramonti e raramente me stesso con o senza amici, mentre nelle storie si può ammirare il mio gatto mentre gioca, oppure qualche mio piatto venuto particolarmente bene.

  • Un augurio per il futuro?

Un gran piano vaccinale per tornare alla normalità al più presto! Vista la situazione mi auguro che si possa tornare a viaggiare e coltivare le proprie passioni come prima del COVID, ma soprattutto a stare bene.

Sei un fotografo, un brand o un negozio e vorresti realizzare degli scatti con Alessandro?

Scrivici in direct e saremo felici di aiutarti a organizzare il tuo set insieme a lui !

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