- Chi è Jessica Iaci ?
Jessica Iaci nasce a Genova nel 1996, fin da piccola ha la passione per il make-up, nel 2017 decide di iscriversi in un’accademia per diventare truccatrice, realizza il suo sogno e preso il diploma si butta subito nel mondo del cinema e dello spettacolo, specializzandosi nel trucco cinematografico e teatrale.
Jessica è una persona determinata e non smette mai di studiare, continua a fare corsi di aggiornamento e nel 2020 diventa insegnante di trucco teatrale e cinematografico proprio nell’accademia che aveva frequentato lei.
- Soprannome?
Il soprannome è JeJe. Questo soprannome me lo attribuì mio fratello quando ero piccola, da lì me lo sono portata dietro fino ad oggi che sono diventata mamma e il mio soprannome si è trasformato in “mamma.jeje”.
- Dove vivi? Quanti anni hai? Cosa fai?
Vivo a Genova, ho 24 anni e nella vita faccio la Make-up Artist a 360°, faccio dal trucco Beauty al Bodypainting e al trucco cinematografico con effetti speciali (la mia passione).

- Come definiresti il tuo stile?
Non ho un vero e proprio stile, mi piace tutto il mondo del trucco in generale, sono molto creativa e amo i trucchi stravaganti, horror, artistici. Mi piace cambiare identità alle persone attraverso il make-up, questo solitamente lo posso fare con i trucchi in teatro e con i trucchi pittorici.
- Raccontaci il tuo rapporto con i social
Io uso molto i social, credo che siano la nostra vetrina, se usati bene possono essere delle grandi fonti di guadagno, personalmente ho due profili instagram separati, uno dove parlo solo del mio lavoro da make-up Artist (Jessica Iaci Make-up Artist), pubblico foto, pubblicizzo i miei servizi e molto altro.
Il secondo profilo invece è dedicato alla mia vita quotidiana (mamma.jeje) qui racconto come gestisco la vita lavorativa e la vita da mamma. Cerco di essere il più spontanea e naturale possibile, trasmettendo la passione che ho per il mio lavoro.

- Il tuo punto di riferimento nel lavoro?
Non ho un punto di riferimento nel lavoro, o forse l’unico punto di riferimento lo trovo dentro me stessa, cerco sempre di distinguermi appunto con la mia semplicità, senza avere mai la presunzione di sentirmi completamente realizzata.
Non sono mai contenta e soddisfatta al 100% dei miei lavori, perché so che posso sempre migliorare, e, l’essere un po’ critica nei mei confronti mi aiuta a crescere e a trovare sempre nuovi stimoli.
- Il tuo punto di riferimento nella vita?
Il mio punto di riferimento nella vita è il mio compagno, ci conosciamo da più di 10 anni, era il mio migliore amico e da 8 anni è diventato il mio compagno di vita, il papà di mio figlio, la persona che mi ha sempre assecondata, supportata e ha sempre creduto in me.
Mi ha sempre dato la forza di affrontare tutto, mi ha sempre accompagnata nel cammino della realizzazione dei miei sogni, ed è sempre stato fiero dei miei traguardi.

- Con chi sogni di realizzare un set?
Il mio sogno è di lavorare per Mediaset, non so bene il perché, ma è un obbiettivo che ho e che spero di raggiungere presto.
- I tuoi brand professionali di riferimento ?
Sono sempre alla ricerca di nuovi brand, amo provare dei prodotti di diversi brand per trovare quello più adatto alle mie esigenze. Se parliamo di make-up beauty dico M.A.C.
Per il make-up artistico dico NYX e Acquacolor della SuperSar, per effetti speciali Kryolan, make-up teatrale Indio e così via.
- Che rapporto hai con la moda? Hai dei brand preferiti?
No non ho un brand preferito, mi piace la moda in generale, mi piace vedere i vari stili e le varie sfaccettature. Mi aggiorno sempre sulle nuove tendenze e prendo ispirazione dei nuovi outfit per creare make-up divertenti e d’impatto.
Ultimamente ho lavorato per un progetto di “Fiorella Rubino” , in questo caso il make-up richiesto era molto semplice, ma ho cercato di renderlo “mio” ugualmente, in ogni Make-up lascio un pizzico di me.

- Qual’è il tuo sogno nel cassetto?
Il mio sogno nel cassetto è di realizzare un mio progetto che però custodisco gelosamente nella mia testa, per realizzarlo purtroppo ci vuole un bell’investimento che ora non posso permettermi, ma, spero presto lo realizzerò e forse per una volta mi dirò “brava” da sola.
- Un augurio per il futuro?
Mi auguro di realizzare appunto tutti i miei sogni, con grinta e tenacia. Mi auguro tanta felici in ambito lavorativo perché penso di meritarmelo.
Un altro augurio che voglio farmi è di essere la mamma che ho sempre sognato di essere, una mamma che trasmetta valori e che possa aiutare sempre i suoi figli a sentirsi realizzati e a seguire i propri sogni proprio come sto facendo io.